The Last Skiers
Regia
Veronica Ciceri, direttore creativo per prestigiose agenzie di comunicazione e docente presso l'Istituto Europeo di Design, è una delle founder di She Says Milan, il network che promuove la gender equality nell’industria creativa. Attualmente, ha concluso con successo il Master in Ethnographic and Documentary Filmmaking alla UCL di Londra, con l’intenzione di dare spazio alla sua passione per la regia di documentari. Nel 2023 ha ricevuto il premio "Miglior regista emergente" al Tegernsee International Mountain Film Festival, proprio col docu-film "The Last Skiers".
Cast
Roberto Ratti, Giuseppe Ciccio Locatelli, Giuseppe Orlandi, Aldina Trabattoni, Amalia Trabattoni, Giulio Beggio, Franco Cornara
Produzione
MA Ethnographic and Documentary Film by practice (UCL)
Anno
2023
Durata
11 minuti
Nazionalità
Gran Bretagna, Italia
Lingua
Italiano con sottotitoli in inglese
Sinossi
Molti Paesi europei hanno vissuto il giorno di Gennaio più caldo di sempre, con temperature che hanno superato i 20°C in alcune zone del Nord Italia. Secondo i ricercatori, la quantità di neve caduta nel 2023 sulle Alpi è diminuita del 53%, rispetto alla media degli ultimi dieci anni. Questi dati mettono in grave pericolo il futuro dei comprensori sciistici situati a basse e medie altitudini, anche con impianti di innevamento artificiale. Questo documentario approfondisce l'argomento attraverso le storie di una generazione, che ha vissuto in luoghi d'Italia dove gli effetti del riscaldamento globale si sono manifestati già da decenni. I protagonisti hanno sciato per l'ultima volta in provincia di Como negli anni '90, prima che gli impianti sciistici venissero chiusi per sempre, insieme alle altre 249 stazioni sciistiche italiane, abbandonate negli ultimi anni a causa della crisi climatica.
Dichiarazioni
«... Il film "The Last Skiers" di Veronica Ciceri racconta qualcosa, che tutti conosciamo: il cambiamento climatico nelle Alpi. Ma, lo fa in modo poetico, con una prospettiva attraverso cui difficilmente riusciamo a inquadrare il tema. Ciò è possibile, da una parte, perché rende comprensibile il cambiamento climatico attraverso i suoi protagonisti. Dall'altra, perché ogni livello del film persegue con grande purismo un unico obiettivo: collegare il passato irrecuperabile con il presente e sollevare silenziosamente domande sul futuro. Lungo il percorso, ci immergiamo nella cultura e nella storia della regione montuosa tra Como e Lecco; impariamo che lo sci è molto più di uno sport; sperimentiamo le tradizioni; vediamo quanto sia insostenibile la produzione di neve artificiale. Ciò che rafforza “The Last Skiers”, tuttavia, sono i protagonisti, che in brevi sequenze ci regalano spunti profondi sulle loro vite. Allo stesso tempo, il materiale d'archivio integra in modo originale il livello temporale del passato con il presente. E, ultimo ma non meno importante, il grande punto di forza del film è il suo linguaggio visivo, coerente e duraturo, dove ogni inquadratura parla da sola. Insomma, “The Last Skiers” è un piccolo capolavoro. In soli undici minuti, dimostra cosa possa fare il film documentario ...».
Discorso di premiazione della giuria al Bergfilm-Festival di Tegernsee
«... Mi auguro che questo film continui a viaggiare e, soprattutto, che arrivi anche a qualche festival cinematografico italiano, dopo aver girato l’Europa. Così da portare un po’ di attenzione ad un argomento, che sta cuore a tutti noi ...».
Veronica Ciceri
The Last Skiers
Il cortometraggio esplora con occhio antropologico il modo di vivere la montagna lariana sia nel passato sia nel presente sia nel possibile futuro. E' stato selezionato da diversi concorsi cinematografici, in particolare in Inghilterra. Ha vinto il premio "Miglior regista emergente" al Bergfilm-Festival di Tegernsee, in Germania.
Presentazione del film: "The Last Skiers"
Il film è stato presentato durante l'incontro pubblico a Civenna del 26 Maggio 2023: “Quale futuro per il Monte San Primo?”.